Alla prima visita seguiranno le consulenze successive che verranno concordate di volta in volta a seconda delle necessità e dell’obiettivo da raggiungere.
La prima è importante che sia dopo circa un mese dall’inizio del progetto, per valutare come è andata la partenza e come procede il percorso.
Quelle successive (non obbligatorie, ma fortemente consigliate) saranno a distanza di 4-5 settimane.
Le consulenze rappresentano la parte fondamentale del percorso, durante le quali verranno discussi gli obiettivi raggiunti, le difficoltà di adesione al progetto, le situazioni sociali che portano a mangiare di più e altro.
L’importanza degli incontri non si ferma a valutare i risultati numerici, ma a come è andato il percorso fino a quel momento, e soprattutto, quello che non è andato.
Questi incontri non sono una “semplice” pesata, sono molto altro: è parlare, è confrontarsi, è esporre le problematiche, i dubbi che possono verificarsi durante il percorso intrapreso; è in questi momenti che il paziente impara ad essere il terapeuta di se stesso per trovare le strategie più efficaci per superare le difficoltà e consolidare i risultati nel tempo.
Se qualche cosa è andato storto? INTERVENIAMO!
Incontrarsi è ancora più importante quando “il progetto non ha funzionato”, o quando non si è stati in grado di seguirlo.
Affrontare insieme le difficoltà è utile per comprendere che cosa ostacola il processo di cambiamento
“…due teste lavorano meglio di una…”
Farlo insieme rende più semplice sbloccare la situazione di stallo, oppure aiuta a decidere che forse sia meglio cambiare obiettivo.
Durante il percorso è garantita l’assistenza personale (telefono, mail, whatsapp) per chiarire qualsiasi dubbio o curiosità riferita allo svolgimento del progetto. La risposta potrà non essere immediata, ma arriverà