complessità, relazione, integrazione mente-corpo, empatia, emozioni, sintonizzazione.
Psicologa - Psicoterapeuta
FORMAZIONE
Laureata in Psicologa Cognitiva Applicata all’Università di Bologna è iscritta all’Ordine degli Psicologi della Regione Emilia Romagna n.7416a. Consegue un Master universitario di Primo Livello in Psicomotricità Educativa e Preventiva e si specializza presso la scuola di Psicoterapia Biosistemica di Bologna. Ha frequentato il Corso di FotoTerapia Psicocorporea ed è operatrice EMDR, trattamento di elevata efficacia per il trattamento Disturbo da stress post- traumatico. Ha partecipato a diversi training formatici nell’ambito del trauma, dell’attaccamento e delle problematiche del ciclo di vita. Ad oggi frequenta il Master “Guarire il trauma: valutazione, relazione terapeutica e trattamento del trauma semplice e complesso” presso l’Istituto A.T. Beck di Roma.
ESPERIENZE PROFESSIONALE
Durante gli anni di studio ha lavorato principalmente nell’ambito sportivo grazie ad un interesse e ad un’attenzione particolare al corpo e al suo benessere. Grazie all’integrazione con gli studi di psicologia sono iniziate anche varie esperienza in ambiti educativi come quello scolastico, nell’ambito della disabilità e dell’adolescenza. Nel 2011 diventa coordinatrice della comunità educativa semi residenziale per minori “Casa Mamma Margherita” a Formigine con progetti e interventi educativi rivolti al sostegno e all’accompagnamento di ragazzini/e e delle loro famiglie con problematiche socio economiche. Sempre nello stesso anno coordina progetti rivolti all’autonomia di donne vittime di violenza e di ragazzi neo-maggiorenni in carico ai servizi sociali di riferimento. Dal 2016 ha lavorato presso il CAS (Centro di Accoglienza Straordinaria) di Reggio Emilia e presso il servizio Sociale Tutela Minori di Sassuolo. Dal 2019 ad oggi coordina la comunità educativa semi residenziale “Tana per Tutti” a Sassuolo e lavora come psicologa per un servizio di sostegno psicologico di Sassuolo e con donne vittime di violenza di genere.
ORIENTAMENTO TERAPEUTICO
La scelta dell’orientamento terapeutico di riferimento si è rivolto al modello Biosistemico per la sua visione olistica la cui pratica si fonda su empatia corporea, ascolto profondo e sintonizzazione. Per la Biosistemica infatti l’organismo è considerato a tutti gli effetti un sistema dove l’emozione non può prescindere dal piano corporeo e dall’azione, da quello psichico e verbale.La Biosistemica attinge e combina i saperi più recenti di psicanalisi, neuroscienze e altre terapie psico-corporee vicine, come la Gestalt. La Biosistemica è il nome di un approccio terapeutico integrato a mediazione corporea che riassume in sé le sue dirette ascendenze: la componente biologica e quella sistemica.
Il disagio psicocorporeo è affrontato a partire dall’unità corpo-mente. Tale unità si rispecchia nell’emozione, intesa come evento psicosomatico per eccellenza in cui le sensazioni corporee si incontrano con i pensieri.
Il suo approccio terapeutico è influenzato dalla neurofisiologia delle emozioni, dalla psichiatria fenomenologica e dal modello embriologico.
La sua originalità sta nella possibilità di intervenire non solo sui processi individuali ma in contesti di coppia e di gruppo con un modello psicocorporeo che permette di connettere gli elementi verbali allo scenario globale fatto di movimenti, posture e vissuti corporei.
Parole chiave: complessità, relazione, integrazione mente-corpo, empatia, emozioni, sintonizzazione.
(Definizione proposta da Società Italiana di Biosistemica)
AMBITI DI INTERESSE
• Problematiche del ciclo di vita e di cambiamento;
• Trattamento del Disturbo Post Traumatico da Stress;
• Sostegno e supporto alla genitorialità;
• Sostegno e supporto nelle fasi di sviluppo dell’individuo;
• Trattamento dei disturbi di ansia, psicosomatici, dell’umore e della personalità;